A Monopoli (Bari), nella piazza piazza Vittorio Emanuele II, venne collocata una Fontana littoria (1934), barbaramente distrutta nel dopoguerra, e sostituita in tempi recenti dalla fontana (Arch. Arturo Cucciolla, 2010-12) visibile attualmente. Un’altra fontana, collocata nel centro storico in piazza Garibaldi, di ridotte dimensioni, è tuttora esistente ed è stata recentemente restaurata (2012). Nel medesimo periodo fu sistemato il piazzale antistante la Stazione Ferroviaria. Tra le opere architettoniche, spicca l’Albergo Savoia, con annesso Cinema Teatro Radar, opera dell’Ing. Giambattista Giannoccaro, cittadino benemerito che nel 1935 fu nominato Podestà del Comune di Monopoli. Nella sua città aveva realizzato la Scuola Elementare “Maria SS. Assunta” (1932), di stile eclettico, e progettato il Teatro “Giacomo Insanguine” (1937), che avrebbe dovuto essere realizzato nella piazza XX Settembre. L’Albergo Savoia (1946-47) seppur realizzato nell’immediato dopoguerra, è stilisticamente coerente con l’architettura del Ventennio. Nella fascia di unificazione al di sotto del cornicione di coronamento vi è una teoria di oculi ciechi, che apparentemente somigliano ai clipei rovesciati posti dal Petrucci in analoga posizione nel Liceo Orazio Flacco a Bari: qui però la superficie in sottosquadro è piana, e non introflessa; quindi passa la stessa differenza tra una nicchia piana e una nicchia sferica, e differente è la valenza plastica e chiaroscurale. Il Giannoccaro guarda certamente all’esempio di Petrucci, ma pare rifarsi alle generiche tendenze razional-futuriste allora in auge, che vagamente riecheggiavano le architetture navali. Lo stesso Ing. Giannoccaro realizzò numerose opere nel dopoguerra, tutte di stile razionalista: la villa Giannoccaro in via Vittorio Veneto angolo via Trieste; il Teatro Vittoria oggi cinemateatro Visconti, in via Rattazzi; la sede del Banco di Napoli, piazza plebiscito, dal portico colonnato in c. a.; nella Chiesa Parrocchiale di S. Maria Regina Pacis realizzò il nartece ed il campanile, rivisitazione dello stile romanico in chiave razionalista.